Biglietti e tour per Pompei

Dedicato al dio greco e romano Apollo, il tempio ha 48 colonne in stile ionico e si erge su un alto podio. In questo complesso, puoi ammirare la statua bronzea di Apollo arciere e il busto di Diana nelle posizioni originali in cui si trovavano prima di essere sepolti dai detriti.

Il sito è famoso per gli affreschi murali che si ritiene illustrino l'iniziazione di una giovane donna a un culto misterico greco-romano. È stata scoperta nel 1910 e si crede che appartenesse alla gens Istacidia, una ricca famiglia che risiedette a Pompei durante l'epoca augustea.

Conosciuta anche come casa omerica o casa iliaca, questa villa risale al II secolo a.C. ed è considerata la più prestigiosa tra tutte le case di Pompei, grazie agli affreschi ancora ben visibili e all'arredamento elegante. L'archeologo Antonio Bonucci fu il primo a disotterrare l'abitazione nel 1824.

È dedicato a Iside, una dea egizia, ed - stato uno dei primi siti emersi, agli esordi degli scavi di Pompei. Si ritiene che i principali devoti del tempio fossero donne, schiavi e liberti. Fu anche usato come foro per incontri sociali, politici ed economici.

L'anfiteatro di Pompei risale a circa il 70 a.C. È il più antico anfiteatro romano in pietra sopravvissuto fino ai giorni nostri e precede il Colosseo di Roma di oltre un secolo!

Le Terme Stabiane si trovano vicino al foro e sono le più antiche della città. Sono divise in due sezioni lungo lo stesso asse: il settore maschile e quello femminile, con un cortile usato anche come palestra. Similarmente ad altre terme romane, qui si potevano trovare diverse stanza con piscine termali di diversa temperatura e profondità.

La Casa dei Vettii si estende per un intero isolato ed è sicuramente una delle più grandi di Pompei e una delle più intatte. Questa lussuosa domus permette di scoprire molto sulla vita dei mercanti in città, attraverso affreschi e rappresentazioni pittoriche. Si ritiene che i fratelli Aulo Vettio Restituto e Aulo Vettio Conviva, proprietari dell'abitazione, fecero decorare le pareti da uno dei migliori pittori di Pompei per ostentare il loro status.

Questa abitazione fu costruita nel II secolo a.C. e risulta essere una delle più grandi e imponenti residenze private di Pompei. La lussuosa casa aristocratica ospitava diverse opere d'arte famose, come il mosaico della battaglia di Isso, in cui si può notare una rappresentazione di Alessandro Magno. Questa dimora ci insegna moltissimo sulla vita quotidiana dei Romani più facoltosi. Presenta due atri, una destinata alla vita privata e l’altra alle attività lavorative.

Il foro era il centro della vita culturale e politica di Pompei. Ospitava il mercato, le terme e un palazzo di giustizia, dalla particolare struttura a croce, che influenzò poi lo stile presente nelle chiese di tutta Europa. Sebbene oggi non ci restano che rovine, la maestosità e l'eleganza di Pompei esalano dall'intricata architettura di questo spazio pubblico.

Negli ultimi anni di Pompei, la struttura colonnata alle spalle del teatro fungeva da caserma per i gladiatori. L'edificio presenta una cucina, una mensa, le stalle e un'armeria. Gli scavi hanno rivelato, in diverse camere, elmi e armature da parata.

La Basilica degli scavi di Pompei, costruita nel II secolo a.C., era il principale tribunale e il centro commerciale della città. Situato nei pressi del settore occidentale del foro, è uno degli edifici pubblici più antichi e significativi di Pompei.